domenica 11 settembre 2011

Adesione al Treno delle Donne per la Costituzione del MOVIM. NON VIOLENTO

 MOVIM. NON VIOLENTO 2011-09-09 20:26

Il Movimento Nonviolento aderisce all'iniziativa “il Treno delle Donne per la Costituzione”, che attraverserà l'Italia in difesa della Costituzione e della Democrazia il 23 e 24 settembre 2011.
Nella difesa dei valori costituzionali ci riconosciamo parte di un unico movimento, fatto di donne e di uomini. Ma sappiamo che l'apporto delle donne sarà determinante per il rinnovamento della nostra politica e della società, che troppe volte ha dimostrato di dimenticare il valore della legalità e
della giustizia.
Perciò è necessario cominciare subito a costruire insieme uno scenario nuovo per il nostro futuro,
fatto di una nuova politica, partecipato da tutti e tutte, volto all'esclusione della violenza da tutti gli
ambiti sociali.
Per questo invitiamo il Treno delle Donne a raggiungere Perugia il 25 settembre per la “Marcia
Perugia Assisi per la Pace e la Fratellanza dei Popoli” e a unire le proprie istanze con quelle del
popolo della pace.
In nome della difesa dell'articolo 11 e della Costituzione, le donne del Movimento Nonviolento vi invitiamo a condividere il cammino durante la Marcia, e, insieme, a ribadire al nostro Governo che la Cittadinanza Italiana si riconosce nei valori della Costituzione e perciò deve essere interamente
applicata e compiuta.
Il personale è politico, riprendiamoci il nostro futuro.
MOVIMENTO NONVIOLENTO
Raffaella Mendolia, segretaria

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Nella Toscano 2011-09-10 18:45
Si sono d'accordo, bisogna "cominciare subito a costruire insieme uno scenario nuovo per il nostro futuro,
fatto di una nuova politica, partecipato da tutti e tutte, volto all'esclusione della violenza da tutti gli
ambiti sociali."
Per questo il Treno delle Donne per la Costituzione raggiungerà Perugia il 25 settembre per la “Marcia Perugia Assisi per la Pace e la Fratellanza dei Popoli” Siamo convinte anche noi che è fondamentale unire le nostre istanze con quelle del popolo della pace.
Accettiamo quindi l'invito in nome della difesa dell'articolo 11 e della Costituzione, e ci uniamo alle donne del Movimento Nonviolento per condividere il cammino durante la Marcia, e, insieme, a ribadire al nostro Governo che la Cittadinanza Italiana si riconosce nei valori della Costituzione e perciò deve essere interamente applicata e compiuta.
"Il personale è politico, riprendiamoci il nostro futuro. "
                                  Nella Toscano
Presidente dell'Associazione Il Treno delle Donne per la Costituzione.
www.trenodelledonneperlacostituzione.it

sabato 10 settembre 2011

Nella Toscano

 pubblicata da Nella Toscano il giorno sabato 10 settembre 2011 alle ore 13.13

La manifestazione del treno delle donne per la Costituzione si svolgerà a Roma il prossimo 24 settembre quando da tutta Italia giungeranno treni cariche di donne che andranno a circondare il Parlamento per simbolicamente riappropiarci di quei luoghi che ci appartengono e da cui ,per troppo tempo, anzi da  sempre, siamo rimaste escluse quasi del tutto.
Vogliamo dire un no forte e chiaro alle  riforme costituzionali volute dal c.d., che mirano a stravolgere la nostra Costituzione, a cominciare dall'art. 1  che si vuole modificare annullando la sovranità popolare per attribuirla al Parlamento.
Già solo questo dovrebbe essere per tutti un campanello di allarme,  non solo da non sottovalutare, ma  per spingere tutti a manifestare uniti contro questo scempio, che ogni giorno di più vediamo concretizzarsi.
Invece, quello che si nota è un crescendo di gruppi e gruppuscoli che, sotto slogan i più fantasiosi e accattivanti,     organizzano continue manifestazioni,  che molto spesso non riesco a riscuotere nessun effetto, se non la dispersione di  energie e il conseguente svuotamento di eventi e manifestazioni che non  hanno sicuramente come obiettivo la protesta fine a se stessa, ma obiettivi alti, prefiggendosi di adoperarsi per unire  tutte  le forze che non si riconoscono nè in questa maggioranza, nè in questa opposizione, per cercare di ridare speranza   e cominciare a costruire un futuro per questo Paese e per uscire dal buio in cui siamo immersi.
La manifestazione del treno è stata messa in campo da olre quattro mesi e tutti sanno e riconoscono la portata del messaggio chiaro e forte che stiamo lanciando, ma nonostante questo è tutto un fiorire di manifestazioni che  sanno tanto di ricerca di visibilità e di una volontà di svuotamento di un evento così importante.
Mi domando se per questi gruppi  non sarebbe stato meglio unirsi a noi, perchè come dice un vecchio proverbio, l'unione fa la forza. Invece vedo tanta pervicacia nel dividere le forze ed una  rincorsa a chi la spara più grossa  per conquistarsi un po di visibilità.
Si proprio quella visibilità che in questi anni hanno cercato tutti spasmodicamente e che senza contenuti e senza una visione alta  Politica rimane  solo fine a se stessa e non può che provocare danni, come  è successo nel recente passato e come continuiamo a sperimentare ancora ad oggi, purtroppo!
Mi domando se per caso dietro tutto questo movimentismo, spesso inconcludente, non vi è lo zampino di qualche manovratore.
Mi si chiederà perchè non fare altrettanto noi?
Primo perchè abbiamo un progetto  e poi perchè stiamo lavorando per poterla realizzare da parecchi mesi con enormi sacrifici personali, sia economici che fisici e con la rinuncia anche alle agognate ferie, metre tutte le altre manifestazioni sono state proclamate solo dopo le ferie e cmq dopo , molto dopo quella del Treno delle Donne.
Non mi sembra davvero un buon segnale questa volontà di dividere piuttosto che aggragarsi ed auspico che quanto prima tutti si riesca a trovare quell'unità necessaria per cambiare questo Paese. Intanto chiedo a tutti di unirsi a Noi per poi avere la forza di chiedere a tutti e soprattutto al Presidente della Repubblica che la Costituzione non si tocca senza prima coinvolgere tutto il Paese e quindi anche e soprattuttole donne che sono sottorappresentate in Parlamento!!!
Nella Toscano

L'Ansa: Il Treno delle donne per la Costituzione!!!

giovedì 8 settembre 2011

ORGANIZZAZIONE VIAGGI

 

(Appuntamenti, modalità di prenotazione e saldo costo biglietto)
A) I GRUPPI SI RITROVERANNO ALLA STAZIONE MEZZ'ORA PRIMA
DELL’ORARIO PREVISTO PER LA PARTENZA (OGNUNO PRESSO LA PROPRIA STAZIONE:
MILANO- BOLOGNA- FIRENZE, GENOVA, BARI, ECC.)
B) IN QUELL' OCCASIONE SI RITIRANO I BIGLIETTI DALLA REFERENTE DI
ZONA
 per chi arriva con mezzi propri direttamente a Roma, l’appuntamento è per il giorno 24
settembre, a piazza Montecitorio, davanti al Parlamento. Ore 10,30-11.00
 Di pomeriggio Piazza Navona, ore 16.00
LE PRENOTAZIONI:
PER AVERE LO SCONTO DEL 3O% =
A) CI SI DEVE RIVOLGERE A CHI ORGANIZZA I GRUPPI DELLA PROPRIA ZONA
(vedi elenco e Referenti di zona sul sito, in fondo alla pagina PROGRAMMA),
AFFRETTARSI A VERSARE 5 EURO DI ANTICIPO PER LA PRENOTAZIONE
(tramite il Postepay)
B) SI DEVE MANDARE UN SMS O UNA MAIL A CHI ORGANIZZA I GRUPPI DELLA
PROPRIA ZONA (specificando nome cognome, cifra versata, quanti posti prenota, da
quale stazione intende partire)
C) DEVE SPECIFICARE ANCORA SE INTENDE PRENOTARE ANCHE IL RITORNO
(a che ora, con quale treno) OPPURE SE PRENOTA SOLO L'ANDATA PERCHE' PER
IL RITORNO HA DECISO DI SCEGLIERE IL VIAGGIO CON “CARTAFRECCIA”
(offerta sconto prevista solo per il sabato) CON DOPPIA PRENOTAZIONE, INSIEME
AD UN’AMICA, E RISPARMIARE IL 50%. (attenzione la prenotazione con Cartafreccia
si fa solo in maniera autonoma, anche tramite Internet sul sito Trenitalia)
D) QUANDO CHI HA PRENOTATO RICEVERA’ L’AVVISO DALLA PROPRIA
REFERENTE DI ZONA VERSERA’ LA DIFFERENZA DEL COSTO DEL BIGLIETTO
(sempre tramite Postapay, mandando un altro Sms, o mail di conferma, con le stesse
modalità eseguite per il versamento dell’anticipo)
E) LA REFERENTE DI ZONA, MANDERA’ LA LISTA DELLE PRENOTAZIONI AL
COORDINAMENTO CENTRALE, SCRIVERA’ UNA MAIL DI CONFERMA ALLE
PERSONE PRENOTATE, E PRENDERA’ APPUNTAMENTO PER LA MATTINA
DELLA PARTENZA, INDICANDO ORA E LUOGO DI INCONTRO
F) LE DUE PERSONE CHE GESTISCONO I CONTI POSTEPAY, PROVVEDERANNO A
VERSARE A TRENITALIA LE SOMME PER PRENOTARSI- QUINDI I SALDI DEI
COSTI DEI BIGLIETTI.

mercoledì 7 settembre 2011

intervista su libera TV

Comunicato Stampa


 TRENO DELLE DONNE IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Nella Toscano, presidente dell’associazione “TDC”, insieme ad una
delegazione di donne ha incontrato il prefetto di Palermo, dott. Umberto
Postiglione, per consegnargli l’istanza rivolta al Presidente Napolitano

Palermo 7 sett. 2011 - La manifestazione in difesa della Costituzione, che vedrà le donne
della società civile circondare il Parlamento il prossimo 24 settembre, ha pronta un’istanza
da rivolgere al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nello stesso giorno, infatti,
una delegazione del “Treno delle donne per la Costituzione” , si recherà al Quirinale per
essere audita dalla Presidenza della Repubblica e per chiedere a Napolitano, quale garante
della Costituzione, di tutelare la Carta costituzionale italiana affinché non venga stravolta.
Davanti alla proposta di Legge, presentata di recente alla Camera, per modificare l’Articolo
1 della Costituzione, che muterebbe la sovranità popolare in “sovranità parlamentare” le
Donne delle associazioni si sono immediatamente mobilitate in un’ iniziativa, che partita
dalla Rete donne siciliane per la rivoluzione gentile, ha trovato la pronta adesione di
centinaia di associazioni e gruppi organizzati nazionali (dalla Rete Viola all’Onerpo, dal
Forum Ambientalista all’Aidos, dall’Udi all’Arcidonna, dai Centri Antiviolenza all’Associazione
per la Democrazia Costituzionale).
Questa mattina il Prefetto di Palermo, Dott. Umberto Postiglione, ha ricevuto la
delegazione di donne, guidata da Nella Toscano, per ricevere la lettera rivolta al
Presidente Giorgio Napolitano, ed apprezzando i nobili scopi dell’iniziativa, ha assicurato
che si adopererà per far sì che l’istanza venga accolta.
Ufficio stampa del “Treno delle Donne per la Costituzione”
Info@trenodelledonneperlacostituzione.it
www.trenodelledonneperlacostituzione.it