Chi siamo


Il Treno delle Donne per la difesa della Costituzione

Ideata in rete dalle Donne siciliane per la Rivoluzione Gentile, l'iniziativa "del treno di donne" ha trovato la pronta adesione di movimenti e associazioni le cui finalità coincidono con il progetto di difesa dei principi costituzionali.
"La Rete delle Donne Siciliane per la Rivoluzione Gentile" è un movimento che si è costituito a gennaio del 2011 a Palermo e si riallaccia, avendone sottoscritto il manifesto, alla Rete Delle Donne Per la rivoluzione Gentile, costituitosi il 29 novembre 2010 a Roma.
Noi donne ancora una volta abbiamo sentito il bisogno di aggregarci per affrontare insieme le grandi sfide di questo Paese oramai senza bussola e che rischia di disintegrarsi se solo le proposte di modifiche costituzionali avventate dovessero essere portate a compimento. Vogliamo confrontarci e vogliamo essere nel contempo una fucina di idee generatrici di cambiamento. Intendiamo imprimere energia e pensiero ad una politica sorda ad ogni innovazione ed essere portatrici di legalità, giustizia e laicità.
Siamo convinte che la politica deve nutrirsi di desideri, alimentarsi con l'azione, vivere nelle relazioni, produrre benessere. La nostra rivoluzione gentile, che raccoglie l'eredità del movimento delle donne, è una rivoluzione culturale, capillare che vuole coinvolgere tutti gli aspetti della politica, dell'economia, del vivere sociale, della pace e dell'ambiente e rendere noi donne protagoniste e porre al centro la nostra capacità di pensare al femminile.
Noi donne sentiamo l'obbligo di accompagnare la società verso un futuro diverso.
Le esperienze e le competenze di cui disponiamo, insieme ai nostri specifici talenti, costituiscono un patrimonio di cui la nostra società non può più privarsi se si vogliono disegnare provvedimenti di buon futuro attraverso adeguate politiche economiche, monetarie e sociali.
Riteniamo che la nostra presenza e la nostra partecipazione attiva potranno restituire tutto quanto fino a oggi è mancato alla cultura politica del Paese. Riteniamo per questo necessario che in Parlamento ed al Governo vi sia una presenza di elette e ministre in proporzione numerica tale da rappresentare visibilmente la popolazione femminile italiana ed avvertiamo l'urgenza che per favorire cambiamenti duraturi è necessario approvare leggi che riqualifichino le regole del vivere sociale, che riteniamo prioritarie perché presupposti imprescindibili per una nostra reale partecipazione al completamento del percorso democratico, laico e libertario del nostro Paese e dell'intera Europa.
Nella Toscano* per il Comitato Promotore

*(Presidente dell'Associazione  "Rete Delle Donne Siciliane Per La Rivoluzione Gentile")