giovedì 16 novembre 2017

Aspettando il Brancaccio ...

Bertinotti dice che la sinistra deve saltare un giro, così si dà la possibilità alla dx di fare quel che gli pare senza essere disturbata. Ma come si fa ad avanzare una simile proposta?
Ma si rende conto di come è ridotto il Paese? Della sinistra che è scomparsa come forma partito? Della necessità di dare una rappresentanza a chi sta affogando?
Davvero certi politici hanno perso il senno e, spiace dire, lui era un comunista un ex sindacalista, insomma uno che qualcosina dovrebbe masticare in fatto di disagio sociale, di crisi economica, di forbice che si è allargata in maniera esponenziale tra chi ha molto, troppo e chi non ha niente.

Non c'è niente da fare questi politici abituati al potere hanno perso il contatto con la realtà.
Il problema vero è che qui nessuno pare voglia farsi da parte per consentire la nascita di una nuova classe dirigente che possa finalmente portarci fuori da questo pantano. Nessuno vuole capire che oramai tutti i politici hanno perso la loro credibilità e nessuno li vuole votare più.
Il Brancaccio è fallito ed è fallito per l'impossibilità di trovare un compromesso, per il ripetersi di strategie logore che impediscono un cambiamento vero e radicale e, di conseguenza, a fare una lista comune per cercare di non consegnare l'Italia alla destra con a capo Berlusca.
Sono sempre più convinta, vista anche questa ennesima esperienza, che, se si vuole fare qualcosa per cercare di fermare questa deriva, bisogna costruire un partito nuovo di sinistra, lontano da quelli esistenti, senza farsi contaminare da loro. E' vero, come dicono alcuni, che è irrealistico pensare di poterlo costruire a pochi mesi dalle elezioni, ma di sicuro si può tentare di fare una lista autonoma per cercare di raggiungere almeno il 3% , per sperare di togliere almeno un po' di ossigeno a chi vincerà e avere così la possibilità di fare opposizione da dentro il parlamento.
I ragazzi di "Je so' pazzo" hanno deciso di non arrendersi e hanno detto che faranno un'assemblea sabato prossimo proprio con l'obiettivo di tentare a fare una lista.
Vedremo quel che succederà, penso che comunque è sempre un bene cercare una strada che possa farci uscire da questo pantano nell'attesa che il Brancaccio si rimetta in pista.

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