giovedì 19 dicembre 2013

Legge elettorale: il maggioritario ha fallito definitivamente: ora proporzionale puro!


Ci vorrebbe, in altri termini, un proporzionale puro. Come momento iniziale di una battaglia, tutta da combattere, per restituire centralità decisionale alle istituzioni imponendo ad altri poteri reali, sprovvisti di legittimazione democratica, di battere in ritirata.
La recente sentenza della Corte costituzionale sul Porcellum, dichiarando l’incostituzionalità di premio di maggioranza e liste bloccate, si muove nella giusta direzione. Ma occorre attenderne le motivazioni per formulare al riguardo un giudizio completo. Resta viva l’esigenza di un sistema elettorale democratico, quindi proporzionale, che consenta alle istituzioni rappresentative di essere specchio effettivo della società.
Com’è stato affermato nel corso di un importante convegno cui ho avuto occasione di partecipare ieri mattina, l’essenza della democrazia è nel  conflitto sociale mediante il quale ottenere  il conseguimento di nuovi e più avanzati livelli di progresso e benessere per tutti. Lo aveva capito secoli fa Niccolò Machiavelli. Non lo vogliono capire i teorici scarsamente originali e pedissequi imitatori di altrui esperienze i quali, inseguendo l’astruso ideale di un sistema politico efficiente e di una governabilità fine a se stessa, finiranno per reclamare l’abolizione tout-court di democrazia, Parlamenti e, soprattutto, popolo sovrano, che vorrebbero ridotto ad una plebe informe e priva di diritti.
Legge elettorale: il maggioritario ha fallito definitivamente: ora proporzionale puro!

Nessun commento: