mercoledì 19 febbraio 2014

Streaming Grillo-Renzi: chi ha vinto? - Il Fatto Quotidiano

1) Stupisce (e per i masochisti può essere un aspetto affascinante) la capacità strepitosa del Bomba di mentire.
E’ probabilmente il talento maggiore che ha. Durante i quasi dieci
minuti ha agito da guitto che prova a rintuzzare gli attacchi e le
“provocazioni” fingendosi simpatico e democratico: a tratti bravo
verbalmente, politicamente vuoto come sempre, disastroso nella
sceneggiata finale alla Mario Merola “qui c’è dolooooore”.

2) Grillo continua a non sapere minimamente dialogare.
Va bene a teatro, ma politicamente è un boomerang: sarebbe stato molto
più efficace un confronto gestito da Di Maio (che ho visto imbarazzato) e
Di Battista o Morra. L’unica concessione autocritica di Grillo è stato
chiedere scusa a Renzi se si era sentito offeso per essere stato
chiamato “ebetino”: nel suo piccolo, un evento.

3)
L’obiettivo di quasi tutti i media, ora, sarà quello di sottolineare il
“fascismo verbale” di Grillo (“Non sono più democratico”; “Non lo sei
mai stato”) per dimenticare tutte le bugie, le incongruenze e gli
inciampi di Renzi. Ovvero: molto più grave la logorrea incazzosa del
Monologhista di Genova che il berlusconismo yuppie del Bomba di
Rignanoi. Ma anche no (Comunque sono stati nove minuti divertentissimi. Proporrei ad entrambi di pensare a una pièce teatrale: funzionerebbe).



Streaming Grillo-Renzi: chi ha vinto? - Il Fatto Quotidiano

Nessun commento: