lunedì 30 marzo 2020

Coronavirus: chiediamo la riduzione drastica delle spese militari per gli F35 e la nuova portaerei

Spettabile Redazione,

Per gli inqualificabili tagli operati alla sanità pubblica negli anni passati, noi italiani abbiamo il diritto, possiamo esigere, delle scuse dai governi che portano tale responsabilità.
A fronte degli enormi debiti che saranno contratti per affrontare le gravi carenze delle strutture sanitarie rivelatesi dal diffondersi della pandemia da corona virus, riteniamo doveroso che il Governo attualmente in carica, disponga una radicale riduzione delle spese militari a far inizio, quanto meno, da quelle plurimiliardarie previste per l'acquisto e il mantenimento dei famigerati bombardieri – di attacco e non di difesa- quindi contrari all'articolo 11 della Carta Costituzionale, gli F35 e della nuova portaerei anch'essa programmata. Riduzione di quelle spese più volte prospettata nelle promesse elettorali mai mantenute.
Osvaldo Pallozzi via Segantini, 18 39100 Bolzano

martedì 17 marzo 2020

Coronavirus: quanto resiste sulle varie superfici


16 Marzo 2020Roberto BurioniFocus Iniziano a essere pubblicati i primi dati circa la resistenza del coronavirus su diverse tipologie di superfici. Dati preliminari che sembrano, però, confermare quanto già sapevamo … Continua a leggere

Perché in Lombardia mancano le mascherine protettive? Fontana e Gallera non raccontano tutta la storia


Andrea Sparaciari 16/3/2020 4:00:34 AM 68190 Giulio Gallera, assessore regionale alla sanità e Attilio Fontana, presidente regione Lombardia. Imagoeconomica Perché in Lombardia mancano le mascherine protettive? Perché 12 contagiati su … Continua a leggere

sabato 14 marzo 2020

La virologa Gismondo: "60-70% di italiani sarà positivo, ma non preoccupiamoci"


La virologa Gismondo: L'opinione della direttrice del laboratorio di microbiologia clinica dell’ospedale Sacco di Milano, intervenuta ai microfoni della trasmissione "L'’italia s’è desta"
“Sappiamo tutti che questo virus è diffuso nella popolazione molto più rispetto a quello che stiamo vedendo. Tra poco il 60-70% della popolazione risulterà  positivo. Ma non dobbiamo preoccuparci. Con l’aumento dei numeri ci renderemo conto che questo virus è meno letale di quanto possiamo pensare adesso”. Lo dice Maria Rita Gismondo, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica dell’ospedale Sacco di Milano, intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’’italia s’è desta”, dell’emittente dell’università Niccolò Cusano.

Confrontarsi significa portare argomenti, non significa fare affermazioni a vanvera.


Se non conosci i termini fondamentali di un problema o argomento per non esserti informato sul suo stato attuale e sul suo decorso storico, non potrai che dire sciocchezze e … Continua a leggere

giovedì 12 marzo 2020

Cambiare il Titolo V°, abolire il Pareggio di Bilancio in Costituzione e non sottoscrivere il MES è una necessità non più derogabile per salvare il Paese

Il corona virus ha messo a nudo i disastri che in questi ultimi trent’anni sono stati arrecati alla sanità pubblica, un tempo fiore all’occhiello del Paese. I guasti al sitema … Continua a leggere

venerdì 6 marzo 2020

Basta con le privatizzazioni, la sanità torni a essere pubblica e centralizzat!


Una crisi devastante, se non nei numeri, di cui non abbiamo piena conoscenza, ma sicuramente nelle forma e nell’organizzazione. Siamo solo capaci di parlare in TV dalla sera alla mattina, … Continua a leggere

domenica 1 marzo 2020

Italia e Francia


Comitato per il NO alla riforma Costituzionale – Vercelli·Sabato 29 febbraio 2020·3 minuti Parlando di taglio dei parlamentari, sono in tanti a fare confronti con la Francia. Quasi sempre si … Continua a leggere