“La responsabilità maggiore va alla politica, che negli ultimi quindici
anni ha consentito il radicamento di una illegalità diffusa, come una
sorta di evoluzione della sottocoltura criminale dei gruppi dominanti,
ha trovato un ottimo terreno di coltura un un sistema statuale arcaico,
che produce
inefficienza e a cui non si è sottratto “ nessuno. “… Questa incapacità di cambiare, questa staticità porterà, davvero, alla decadenza, non solo
il partito, ma tutto il Paese, trascinandolo dentro un baratro da cui sarà difficile uscire senza pagare prezzi altissimi.”
Questo scrivevo nel mio libro Uscire dal Passato per entrare
nel Futuro oltre due anni fa ed oggi non mi resta che prendere atto che è ciò che sta succedendo davvero.
Il Paese è infatti precipiato dentro un baratro da cui sarà quasi impossibile uscire fuori senza pagare un conto molto salato.
Questo scrivevo nel mio libro Uscire dal Passato per entrare
Il Paese è infatti precipiato dentro un baratro da cui sarà quasi impossibile uscire fuori senza pagare un conto molto salato.
Prendo atto con amarezza di non essermi sbagliata nel prevere quello che sta realmente accadendo.
Certamente
non immaginavo che si potesse arrivare fino a questo livello infido, e
nemmeno tanto marciume così profondamente radicato e diffuso, però i
segnali c’erano tutti e si vedevano, ma, come avviene sempre in questo
nostro Paese, nessuno ha voluto capire e vedere per cercare di fermare
questo disastro.
Leggi ad personam, condoni, rientro di capitali, indulti, legge elettorale pensata e voluta senza preferenze per piazzare nei posti giusti gli amici degli amici, partito liquido voluto da Veltroni, utile per sfuggire al controllo della base
,
scempio della Costituzione, demolita pezzo per pezzo e modificata
nell’ignoranza dei più, senza nessun mandato da parte cittadini,
pareggio di bilancio imposto ecc, tutto lasciava prevedere quel che sta
realmente accadendo, ma nessun si è preoccupato più di tanto di
approfondire finchè la barca andava.
La soppressione delle province
realizzata sull’onda delle contestazioni leghiste e grilline, è stata
fatta apposta per cominciare l’opera di smantellamento dello Stato, per
togliere il diritto ai cittadini di sceglirsi i propri rappresentanti,
che adesso sono scelti dai partiti, che, come è facile immaginare,
nominano i loro amici al posto di presidente e consiglieri eletti, per
non parlare della soppressione del Senato che va anch’essa in questa
direzione e che servirà ad assicurare immunità a corrotti e
corruttottori, che di questi tempi abbondano.
Credo che l’errore più grave che i cittadini, molti cittadini abbiano potuto commettere sia stato quello di dare battaglia per la riduzione dei costi della politica tout court
,
senza rendersi conto che questo alla fine è tornato utile alla
politica, che ne ha approfittato per togliere loro il diritto di voto e
quindi il controllo delle Istituzioni, per metterlo nelle mani dei
partiti e dei loro sodali, che così potranno gestirsi tutto il malloppo
senza nessun controllo democratico e con costi aggiuntivi. Insomma un
bel capolavoro!
Per quanto mi riguarda non ho mai
condiviso questa battaglia ritenendola sbagliata sia nella forma che
nella sostanza. Sono convinta che i problemi economici di un Paese
grande come l’Italia non si può pensare di risolverli tagliando qualche
consigliere e qualche Presidente, non è questo quello che ha portato il
Paese all’ impoverimento, ma la corruzione a tutti i livelli, quella
corruzione diffusa che oggi sta venendo alla luce grazie al lavoro
coraggioso di alcuni magistrati Siciliani.
Eppure non ci voleva molto a capirlo. Purtroppo in questo Paese alla politica seria si pr
eferisce quella dei partiti liquidi, dei comici, dei pregiudicati o dei partiti razzisti come la Lega, che mentre gridano cavolate, danno lezioni di legalità, le sparano grosse per il giubilio di cittadini poco pensanti, mentre loro fanno affari d’oro.
Io penso che è arrivato il momento di cominciare a riflettere bene, di capire gli errori commessi, perché questo non è più tempo di gridare al lupo al lupo dopo che il lupo è scappato.
E’ invece arrivato il tempo di prendere una posizione netta contro questi partiti e politici, che hanno portato il Paese dentro il baratro, e contro il pensiero unico dominante.
E’ tempo di cominciare a lavorare seriamente per liberarci di questo marciume e gettare le basi per un Paese veramente democratico nel rispetto dei valori Costituzionali e contro il fascismo che avanza.
Lo capiremo mai
?
Nella Toscano
Se vuoi leggere commenti clicca qui.:
Leggi ad personam, condoni, rientro di capitali, indulti, legge elettorale pensata e voluta senza preferenze per piazzare nei posti giusti gli amici degli amici, partito liquido voluto da Veltroni, utile per sfuggire al controllo della base
La soppressione delle province
Credo che l’errore più grave che i cittadini, molti cittadini abbiano potuto commettere sia stato quello di dare battaglia per la riduzione dei costi della politica tout court
Per quanto mi riguarda non ho mai
Eppure non ci voleva molto a capirlo. Purtroppo in questo Paese alla politica seria si pr
eferisce quella dei partiti liquidi, dei comici, dei pregiudicati o dei partiti razzisti come la Lega, che mentre gridano cavolate, danno lezioni di legalità, le sparano grosse per il giubilio di cittadini poco pensanti, mentre loro fanno affari d’oro.
Io penso che è arrivato il momento di cominciare a riflettere bene, di capire gli errori commessi, perché questo non è più tempo di gridare al lupo al lupo dopo che il lupo è scappato.
E’ invece arrivato il tempo di prendere una posizione netta contro questi partiti e politici, che hanno portato il Paese dentro il baratro, e contro il pensiero unico dominante.
E’ tempo di cominciare a lavorare seriamente per liberarci di questo marciume e gettare le basi per un Paese veramente democratico nel rispetto dei valori Costituzionali e contro il fascismo che avanza.
Lo capiremo mai
Nella Toscano
Se vuoi leggere commenti clicca qui.:
Nessun commento:
Posta un commento