Carissimi
vi scrivo
per farvi gli auguri per il nuovo
anno che ormai sta per arrivare!
L’anno che verrà
è però ricco di incognite e non basterà certo solo il rituale augurio di
serenità per cambiare il corso
delle cose, come ognuno di noi può ben immaginare!
Il pericolo del
fallimento dell’Italia è ormai
dietro l’angolo e la prova
di questo è nei provvedimenti messi in atto da questo governo, che seppure
chiamato a salvare l’Italia, ha solo accelerato lo stravolgimento di quelle che
fino a pochi giorni fa sembravano certezze e che ora si appresta a stravolgere
anche le regole del mercato del lavoro.
Non possiamo
certo sottacere il grave pericolo
economico che da un giorno all’altro può travolgere in maniera più grave ed
irreversibile il nostro Paese, non
solo il nostro progetto di vita, ma anche la nostra serenità e quelle che fino a pochi giorni fa
erano le nostre certezze.
Tutto vanificato,
la situazione economica, com’era ampiamente prevedibile persino dal più incolto
dei cittadini Italiani, non è migliorata nemmeno sotto la cura di cavallo che
ci hanno impartito: aumento delle tasse in maniera intollerabile, che colpiscono la parte più debole della
popolazione, slittamento
dell’età della pensione, che rende quasi irraggiungibile per centinaia di migliaia
d’Italiani questo traguardo o per
quelli che rimasti senza lavoro pensavano di avere, almeno, questa possibilità
per sopravvivere.
Di contro nessuna
patrimoniale per i grandi capitali, né in Italia, né all’estero, che, come sappiamo, da sola avrebbe
potuto aiutare la crescita nel nostro Paese.
Vi sono questi e
altri problemi seri, concreti
vitali, decisivi e più pericolosi conseguenza della grave crisi che il
Paese sta attraversando.
Sempre più gente si suicida perché perde il lavoro e non ha da dar da mangiare ai suoi figli ;decine di migliaia di lavoratori sono disperati e saranno senza pensione che si allontana di quinquenni, oppressi da un futuro che non c’è più, studenti, operai, ricercatori, salgono sui tralicci per protesta, i servizi precipitano in qualità e quantità, ecc... “siamo ad un dato sociale che sta in fondo ad un burrone nero coi lupi all’attacco.”
Sempre più gente si suicida perché perde il lavoro e non ha da dar da mangiare ai suoi figli ;decine di migliaia di lavoratori sono disperati e saranno senza pensione che si allontana di quinquenni, oppressi da un futuro che non c’è più, studenti, operai, ricercatori, salgono sui tralicci per protesta, i servizi precipitano in qualità e quantità, ecc... “siamo ad un dato sociale che sta in fondo ad un burrone nero coi lupi all’attacco.”
Ed ancora le
misure annunciate oggi da Monti per la crescita appaiono come uno specchietto
per le allodole se si pensa che questo dramma si possa risolvere con la
cancellazione degli albi professionali e la modifica del mercato del lavoro che
non c’è e non potrà esserci senza un’adeguata e seria politica economica nel
nostro Paese che ci avvii verso la cancellazione del debito, la grande massa di
debito accumulata di cui il nostro
sistema economico e finanziario è l’artefice ed il colpevole.
Avere
privatizzato la Banca d’Italia è stato il grande errore, le banche private sono
la nostra rovina ed i banchieri al governo non possono che aggravare la nostra
rovina.
IL TRENO DELLE DONNE PER LA COSTITUZIONE
si oppone a questo sistema, vuole costruire fin da subito
un’alternativa a questa politica finanziaria, vuole dare battaglia concreta per
la riduzione e/o cancellazione del debito che sta strozzando la nostra
economia ispirandosi al modello
Islandese per salvare il Paese.
In questo momento
in cui disperazione e scontento sono palesi, dove la protesta è un dato diffuso
e la rabbia è regola ovunque manca però una volontà di creare alternativa, di
fornire al paese un progetto di riscatto, una reale proposta che si configuri
al contempo più valida, efficace, eticamente condivisibile ma soprattutto
risolutiva per il nostro Paese, ebbene noi la stiamo preparando, stiamo
costruendo questa alternativa con impegno e grazie al coinvolgimento di
economisti e professionisti di grande professionalità e passione; il Treno li
ha riuniti, ha dato loro spazio e sostegno... presto avremo quindi la nostra
alternativa che proporremo ai concittadini italiani, ma che si configurerà come
una vera e propria sterzata di timone a livello europeo e più in là... vogliamo
raccogliere attorno a noi tutte le forze che in Italia prima ed in Europa si
battono per un rapporto sano, onesto ed etico tra finanza ed economia, ora è
giunto il momento, e questa sarà la nostra battaglia non violenta ma decisa...
per questo serve anche il tuo apporto, il tuo tempo e il tuo entusiasmo.
Ti chiediamo
quindi di aderire ed iscriverti all’associazione del Treno e di collaborare con
noi per far crescere l’Associazione,
stiamo formando una squadra, raccogliendo adesioni e presto chiederemo
ad ognuno dei soci di assolvere ad un compito, per far ciò necessita conoscere
la tua disponibilità possibilmente entro il 10 gennaio 2012.
Scrivete alla redazione del Treno (retedonnesiciliane@libero.it),
parlateci di voi! soprattutto:
• diteci di cosa vi occupate, qual’è la vostra
professione,
• in cosa vi sentite ferrate sia come competenza sia come passione (nella scrittura, nel disegno, nell’organizzazione, nell’amministrazione, nell’informatica, nelle relazioni, nell’insegnamento, ecc ecc), il Treno è un organismo versatile ed aperto, interdisciplinare, qualunque professionalità è non solo bene accolta ma può rivelarsi utile e preziosa per l’Associazione.
• che lingue conoscete ed a che livello (importante), come presto vedrete il Treno ha una vocazione europea, e non solo...
• quanto tempo libero potete e volete dedicare alle attività del Treno (a seconda della vostra disponibilità e delle vostre competenze il Treno potrebbe chiedervi un po’ del vostro impegno, agendo come una sorta di “banca del tempo interna”).
• diteci se siete disponibili ad assumere incarichi operativi, lavorando in team, in rete, per lo sviluppo delle progettualità che il treno promuoverà, sosterrà e gestirà e per tutto ciò che concerne le attività, i collegamenti e la gestione della Associazione.
• in cosa vi sentite ferrate sia come competenza sia come passione (nella scrittura, nel disegno, nell’organizzazione, nell’amministrazione, nell’informatica, nelle relazioni, nell’insegnamento, ecc ecc), il Treno è un organismo versatile ed aperto, interdisciplinare, qualunque professionalità è non solo bene accolta ma può rivelarsi utile e preziosa per l’Associazione.
• che lingue conoscete ed a che livello (importante), come presto vedrete il Treno ha una vocazione europea, e non solo...
• quanto tempo libero potete e volete dedicare alle attività del Treno (a seconda della vostra disponibilità e delle vostre competenze il Treno potrebbe chiedervi un po’ del vostro impegno, agendo come una sorta di “banca del tempo interna”).
• diteci se siete disponibili ad assumere incarichi operativi, lavorando in team, in rete, per lo sviluppo delle progettualità che il treno promuoverà, sosterrà e gestirà e per tutto ciò che concerne le attività, i collegamenti e la gestione della Associazione.
Un grande impegno il nostro, gioioso ma serissimo, che riteniamo necessario per cambiare le sorti del nostro Paese, per recuperare livelli di convivenza civile e di passione civica che si stanno perdendo; obbiettivi che solo con la forza, l’entusiasmo e la volontà delle donne sarà possibile concretizzare!
Nel ringraziarti
per la partecipazione, auguriamo a Te ed a tutti noi Buon Anno!!!
La Presidente del Treno
Nella Toscano